2 agosto 2007

Voglia di Adventure

La rubrica sui motori ha riscosso subito un grosso successo tra appassionati e non...
..con largo anticipo pubblichiamo sul nostro blog una nuova prova di Pietro.
Vi ricordo che il nostro tester lo potete trovare tutte le sere ( o quasi ) al CentralBar di Ponticelli.
Vi lascio a "Voglia di Adventure"!!!



(musica stile spot Gatorade con il leone che insegue la gazzella)
Signori, ecco LA Moto.
(il leone spicca il salto, prenderà la gazzella?)
Bmw r1200 GS Adventure.
Più che una moto, un banco-bar (e io di banchi-bar me ne intendo…): l’altezza da terra ti fa d’istinto appoggiare il gomito sulla sella ed ordinare una birra grazie.
La seconda cosa che pensi quando la vedi ferma sul cavalletto centrale è: come cavolo faccio a tirarla giù.
La Bmwona è davvero maestosa, un mastino anabolizzato di 260 kg con tutti i muscoli in mostra: cupolino (cupolone) più alto del pilota (che sarei io), fendinebbia integrati nelle protezioni, quei 2 cilindroni che escono ai lati della grandezza di 4 cuba libre, il fanale a doppio faro asimmetrico che ti fissa con aria di sfida e il serbatoio che (come dice la parola stessa) ti serba la sorpresa di oltre 740 km di autonomia (Central Bar- BBKing 10 volte senza fermarsi mai a salutare la benzinaia)
Scalata la sella, ti godi il panorama dall’alto ed afferri il manubrio: sembra di guidare un carrello della spesa tanto è largo.
Il suono del motore è calmo e rassicurante, tipico dei boxer: dalla marmitta esce musica new age.
Metto la prima e si parte, cortissima perché pensata per uscire dalle dune nel deserto (utilissimo dalle parti di Ponticelli) . Così subito seconda, terza, quarta e quinta tutte di seguito senza frizione. L’aria che si respira quassù è ottima e la sensazione che ti regala questa moto è quella di averla sempre guidata.
Giri il gas e la reazione è immediata: meglio di una ragazza che gira con il materasso legato dietro la schiena per quanto è pronta.
Ogni curva ti fidi sempre di + grazie soprattutto al Telelever frontale (sospensione triangolare brevettata dalla Bmw che incolla la ruota davanti all’asfalto) e la strada mi ricorda mia zia quando esce dal parrucchiere: sempre in piega.
La Gs comincia a fare uno strano effetto e vedo tutt’intorno a me Beduini con i loro volti scuri e gli abiti lunghi. Poi mi ricordo, sono solo in centro a Borgo Tossignano.
Ma la voglia di avventura rimane e così decido di deviare dalla strada principale per prendere delle stradine sterrate (il nome GS è l’acronimo di Gelände/Strasse ovvero Fuoristrada/Strada in tedesco, vedi che andare all’Oktober Fest qualcosa impari!).
E se il feeling sull’asfalto era ottimo ora incomincia a vacillare, come quando ti metti a parlare con una signorina la notte lungo i viali e ti accorgi dopo un po’ che ha il gozzo: forse non è quello che ti aspettavi. (anche se a Pado va bene lo stesso…)
Il Telelever alleggerisce troppo l’anteriore che sparisce di colpo: devi avere un gran bella fiducia x tenere aperto il gas. Le gomme poi non aiutano di certo (nota per la prossima prova: portarsi dietro quelle tacchettate): troppo stradali per attaccare sulla ghiaia.
Così la mia smanettata enduristica si trasforma in una gita fuori porta: poco impegno e godersi il panorama quasi in silenzio (seconda nota per la prossima prova: oltre alle gomme portarsi dietro una Galina, ci sono un sacco di posti per fare camporella).
La Tedescona alla fine tra asfalto e terra ha tenuto una media di oltre 19 km per litro e in + ha il vantaggio che può andare a birra.
Un’occhiata al listino prezzi (Buba tu puoi saltare questa parte)
La Bmwona è il top della gamma e 15.000€ si spendono che è una bellezza x il modello base. Poi visto che sul lettino in spiaggia al BBK non sapete cosa fare (a parte guardare le Galine, ovvio) vi consiglio di sfogliare il catalogo accessori: un tomo degno della Treccani con 122 (è vero) pagine di roba da aggiungere.
Vuoi non comprare le borse originali BMW (ce ne sono + di 30 modelli)? 2.200€ e passa la paura

IDEALE PER: andare a prendere il caffè a Firenze, gita fuori porta in Namibia, portare la vostra Galina all’IKEA (con le borse complete ha + posto di una Punto), giocare a nascondino (dentro le borse)

CONCLUSIONI: bella, comoda, pratica. Ideale per andare in vacanza, nel vero senso della parola: la lasciate sul cavalletto e vi sdraiate sopra per una settimana, con vostra madre che ogni tanto vi allunga del cibo e la protezione solare. Qualche piccola modifica e questo diventa il mezzo con il quale girerete il mondo, Ewan Mc Gregor l’ha già fatto.

E ricordatevi, come dice NICO: visiera alzata, Oakley infilato anche di notte e Galina dietro SEMPRE!


Qualche particolare:




Il Bello e la Bestia: Mv brutale 910r